Pubblicato il 18/12/2012 11:57:54
Canto di Natale
Dal mondo s’innalzo’ una luce nuova
quando nascesti tu piccolo Dio
che riunivi attorno alla tua culla
le creature tutte della terra.
E la Terra ed il cielo, ancora piu’ belli,
accolsero con festa il nuovo nato
riconoscendo in Te il tanto atteso
re del Creato
Frutti piu’ dolci , messi piu’ copiose,
stelle piu’ rilucenti, acque d’argento
videro i volti attenti dei pastori
Dallo stupore passarono alla gioia.
.Inconsapevoli volsero i loro passi
verso quel presepe che brillò
nell’immenso deserto con gran luce
e ti adorarono, eri il Salvatore
.
Da tutti accettasti sguardi e doni
(ma nessuno osò toccarti Bambinello)
il formaggio dell’umile pastore
le uova di una mamma poverella
le gioie dei re venuti da lontano
le mele di un bambino uguale a te.
E congiungendo le tue piccole mani
forte con quelle delle tue creature
conciliasti la terra con il cielo
Ad ognuno donasti il tuo sorriso
innocente di bimbo, non temendo
le ire dei potenti della terra.
Non guardasti il colore della pelle
ne’ la ricercatezza delle vesti
ne’ le piaghe nei corpi dei lebbrosi
ne’la forma perfetta degli atleti
Tu, guardavi solamente il cuore
di chi si inginocchiava al tuo cospetto
quel cuore che è uguale in tutti
gli esseri del mondo e dalla culla li riconoscesti
come tuoi figli, come tuoi fratelli.
Dicesti loro con volto luminoso,
tu che di tutti fosti il piu’ sapiente:
“Io sono venuto in questa capannuccia
ponendomi tra il bue e l’asinella
per portare Pace, far cessare le guerre
e non m’importa donde voi veniate
se la vostra casa sia un castello
o un umile presepe,se adoriate
Jave’,Budda, Allah’ o altri dei.
I bimbi della terra sono uguali
tutti degni della mia carezza.
li tengo stretti tutti alla mia culla
con una madre sola ed e’ Maria
Ed ora andate, siete tutti fratelli.
Percorrete le strade della vita,
ciascuno come puo’non fate lotte,
non fate gare a dominare la terra-
Accettate il dono della vita
accettate sereni gioie e dolori
Ché se un uomo e’ tranquillo, il cuore in pace
da’ la mano al piu’ debole, l’aiuta
Questo voglio da voi, altro non chiedo
che vi vogliate bene , e’ già grande cosa-
Il vero miracolo e’ l’amore
ed io, soltanto io ve l’ho portato E poiché tutti, tutti siete cari
al mio cuore di padre, accolgo tutti
E voi accogliete me in casa vostra.
Che ci sia ogni anno, solo questo chiedo,
in ogni casa, ove arde il fuoco, che e’ della famiglia
un piccolo presepe e nella culla un piccolo Gesu'
.____________Nicole
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