Erinni le nebbie fanno vuoti
scavano a mani nude inconscie
mutevoli vendette che ti amano
a intermittenza
tra dita all'osso, tenta la vita
strazia nel canto, lacerata
rivoltata dal muro, tolta
Cosa nascondi di bianco tra le dita ?
-un latte che entra dentro la stanza
l'infinito stretto in un poco,in un niente
che sbatte i quadretti di un foglio
l'autunno staccato a metà
Accade che i suoni non sempre
si sciolgano in modo irreparabile
si sa, a volte, dove vanno a finire le grida,
rivolte tra banchi l'un l'altra l'estate-
-indiana ripete il suo canto :
mentre l'll vento picchia l'll tempo tiene
le lingue insieme dispone sull'altare
unendo l'occhio al centro una Voce chiara
e dove l'aria lascia che le Vocali sposino
un abito le veste in grazia
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