Pubblicato il 04/11/2012 08:59:21
Ti amo Morandi
Di una pennellata
Asciutta un
Rilievo
Soffio all'anima
Scoppia il cuore in
Sabbia spenta
Mesta nella
Quiete della
Tua pennellata
Sobria come occhi
In equilibrio
Nel tono dimesso di
Mani nel silenzio
Del sonno
In madrepore
Morbide asciugate
(di polmoni senza respiro)
Da quell'acqua
Che evapora nel
Silenzio assorto
Pallido di quel
Meriggiare a fior
Di pennello
Montale greve e
Quieto nella
Ruga di pensiero
Crespa come
Carta asciutta
Di un bacio
Su quella pelle
Arsa che non
Riposa.
- la grazia non è cosa
Di questa terra.
Asciutto nelle ossa
Riverso come il capo
Capelli di sabbia
Remota su quella
Spiaggia che non
Vede mare
Luce di sale
Occhi di pomice
Ruvidi
Come le tue dita
Sulle mie labbra
Dipingimi
Il colore
Di sabbia
Sulle ciglia dell'attimo
Nelle orecchie
Il fruscio graffio
Del crine
Asciugato
Bruciato dal nervo
Delle notti febbrili
Estive
Nel nodo di un
Dito nello schiocco
Immoti delle sterpi
Di cui annodi incanti
E forme
Senza respiro e
Tregua
In questo torrido
Sbiadire.
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