Impasta morbida la pietra di lingua materna
-salvare il salvabile anzichè piangere
sollevando bianchi macigni-
scioglie i discorsi traduce in agire
c'è un fiore caldo sotto la mano
un tocco di grazia-vieni.... mangia-
Un viaggio in avanti nei frutti dimenticati
cresce imparando nel bianco
di poche sillabe preme la testa
conFuso in preghiera si fa l'odore dei frutti nel pane
chiaro degli occhi sui Rulli di Sera
l'll rintocco di Lhasa
tra il pero cotogno e steli di pietra serena
nel bosco incantato entriamo come bambini:
-c'è mia madre laggiù
nelle mani dell'estate
spalanca la finestra sull'ortensia
un sorriso le sale tutto il viso
per il risveglio del vento,poco a poco
Le ho detto:-insegnami ancora,aspetta.. ...
dimmi del movimento l'll segreto
del rosso di Alhambra l'll filo limpido
nella luce lenta della sera-
E' intenso a Pennabilli il vento,
percuote l'aria,lievita,
si solleva, sorride e danza
colma di no(t)te e respiro
nel suo tessuto più tenero
mi spande di cenere e amore
http://www.youtube.com/watch?v=p4_FcAXVeXs&list=UUDSZDU1TZWX8z-6rkQ8fSdA&index=2&feature=plcp
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.