Un colpo di luce nella nebbia
scioglie una nuvola, scolora
la lunghezza della notte implora
dentro l'acqua che ti aspetta
che non ha principio.
Tu che nudo hai imparato
come si tiene in piedi il cielo
nuota!come un uccello sul dorso!Và
E' struggente itinerario di purezza l'acqua...sai?
Lo sprofondo della paura
sgomenta l'eden del desiderio
slaccia gli schemi,
stravolge in metafore e naufragi
Anch' io avrei voluto un mandala sul seno
invece ho solo un neo!
Non vedi le farfalle? ti si alzano dal petto!
a millemila,fino a Monte Mario
fino al bianco tra le ciglia
nel viso più nascosto
siam per mano
Spingi contro i reni
quella goccia che s'allarga nera
Inizia a respirare !
è travaglio l'acqua è contrazione
pulsione l'accoglimento,
l'onda che l'll vagito stende
di darci alla luce non può finire mai
Morire è generare un atto magico
la ghirlanda nel disco dei pesci che resta
Lo sa Alifib,la rosa...lo sai tu
a muoverti nelle mani l'll fiato
me stessa sono te
un buco di luce noi.
(Nell'ora inesistente
una donna d'acqua
sente l'll tuo odore
l'll tuo bislacco accento)
*Monte Mario,un magico promontorio che domina Sasso Marconi
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