Apro gli occhi su Damasco
Per dormire ci vuole il casco
Il cielo è di un rosso sangue
Il piccino è ormai esangue
Quel bambino che lui era
Non è più per vita intera
La situazione è incancrenita
La finanza è Arabia Saudita
Con le forze di quei dementi
Che san tanto di delinquenti
Taglian teste a destra e manca
Vogliono andare a Casablanca
Ma la Russia Assad appoggia
Finché l'Isis sconfitta sloggia
Ma gli scacchi han mille mosse
In Europa ci saran sommosse
Il potere di governo mondiale
Escogiterà qualcosa di geniale
Sposterà il terrorismo infame
Così potrà accontentar il reame
Per gestirlo a suo piacimento
Così il popolo ebete sarà contento
Si sentirà suonare la Balalaica
Dagli Urali fino in Giamaica
Io sono nato in occidente
Mi indigno e son prudente
Ma penso al bimbo Palestinese
Nato la e con poche pretese
Ignaro del Dio che ha trovato
Da quel giorno che è neonato
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