Pubblicato il 10/08/2012 15:10:22
Hai rubato gli occhi alla segreta della mia poesia hai frugato nelle mie cantanti gioie, e nelle mute cicatrici hai detto parole sui tanti amori lasciati al buio a decantarsi.
Ti sei avvicinata con il passo lieve- contento dell'amicizia Varchi sempre le soglie comuni dove tutti si fermano paurosi hai l'ardire del volo nelle anime altrui
Hai cullato i miei personaggi delle favole con bontà materna piccoli lapilli di risa sono volati da te nella lettura del mio teatro e ancora doni per te, nella persona della vita, io ti darò...
E questo "noi" mi fa credere che l'eternità è di questo mondo
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