Splendide stagioni
Sai, questo sole che
riscalda le nostre passeggiate,
che ha ricoperto ogni albero
di fiori prima e di foglie poi,
che ha riempito di sé ogni vaso,
ogni prato, ogni monte,
che ci regala quegli odori unici
ed inafferrabili dell'erba,
dei rami così carichi da
sembrare fragilissimi,
ha riacceso in me lo zampillante
ricordo di altre stagioni splendide,
fatte di giochi, di prime esperienze,
di volti, di parole, di sofferenze.
Da sempre le fragranze trasportate
dalla brezza,
lo splendido e lussureggiante
tramonto
mai troppo vicino in una
sera d'estate
sono tutto, sono tutta la serenità
che dall'infanzia si perpetua
ogni anno
come un filo che unisce
le perle dell'esistenza.
(1994)
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