Pubblicato il 22/06/2012 13:13:27
calde ombre agostane stesi di lato paralleli righe d'ombra e steli di luce sulla pelle stanchi e abbandonati come le mani su carte giocate e previste tiepido brivido senso del buio nel giorno scavato larvato negli occhi spenti morsi dal desiderio incallito di giocare ancora al vento che soffia da nord sbiadito disperso per la campagna bruciata di bianco e calce di giocare alla pioggia evaporata sulle labbra secche di sale e baci di scorpione e vipera intrecciati ai capelli stesi abbandonati al sonno di una battigia arsa Medusa sognante Chirone pigro.
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