Pubblicato il 06/06/2012 12:54:25
Angolo sporco cazzo marrone angolo non esiste non c’è/c’è questa voce sussurro dentro la testa, dal muro che parla, che dice/è voce di donna, è voce di me che rimbalza sul letto reale che reale non è. Non c’è passaggio, linea di confine membrana che segni: questo esiste, questo non è che percezione. Fagotto di tutto. Capelli che cadono d’autunno, il colore del mondo che scolora è realtà che scivola al suolo e nel suolo scompare assorbita, la voce è voce di me, non si può zittire, è la guida. Dalla morte, amici, vi guardo o vi muovo (perché me l’avete per anni nascosto?) ogni giorno, dal nulla io vi ricreo.
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