Pubblicato il 01/06/2012 23:58:47
Ho scoperto le desolazioni inquiete, sono terre oscure e silenziose e hanno fredde stelle su cui arrampicare lo sguardo in preda ad un panico muto. Ma avevo abbracci caldi intorno alle spalle e la mia solitudine era un canto di due voci, avevo la bocca aperta nel contemplare il cielo e mi sentivo bene mentre continuavo ad esplorare cose di me sconosciute e non facevo che trovare sogni perlati e splendide speranze di pace: fiori nel nulla.
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