Pubblicato il 18/01/2015 16:11:33
Questione: L’ordine naturale voluto da Dio. Parto dalla guerra di Secessione americana. È noto che negli Stati del Sud prevaleva un’economia di piantagione fondata sulla schiavitù. Privi di qualsiasi diritto civile, nel 1860, gli schiavi neri erano circa 4 milioni, contro 6 milioni e mezzo di bianchi. La schiavitù era giustificata con teorie razziste e attribuita all’ordine naturale voluto da Dio. Riguardo ai rapporti affettivi, ancora oggi si parla di ordine naturale voluto da Dio. L’omosessualità, si dice, è fuori da questo ordine naturale. Ma andando a ben vedere, così come l’ordine naturale voluto da Dio stabiliva che i neri fossero schiavizzabili perché considerati in qualche modo inferiori, cosa ovviamente non vera, così oggi si considera il rapporto omosessuale fuori dall’ordine naturale voluto da Dio, quando in realtà l’omosessualità è un fatto naturale nella persona umana, lo afferma scientificamente l’ordine degli psicologi, ma ancora prima lo dimostra il fatto che gli omosessuali in natura esistono e la stragrande maggioranza di loro vivono con serenità e normalità la vita personale e sociale (ad eccezione di piccole percentuali di disagio e disturbi della sfera affettiva ma così come accade nell’ambito eterosessuale); dunque l’essere omosessuale è un fatto naturale, previsto nell’installazione genetica di una persona. È semmai l’ordine religioso del mondo ad essere fuori dalla natura, forzando l’uomo a caricarsi, contro natura, di ideologie e comportamenti, per la maggior parte semplicemente fondati sull’interesse economico e di potere. Non tutti vogliono/possono seguire tale ordine religioso del mondo, la religione perde la sua potenziale forza positiva fondata sulla parola “amore”, quando obbliga altre persone a seguire i propri dettami, addirittura imponendo nella società civile la propria struttura dogmatica. In gran parte del mondo civile occidentale, fuori dall’Italia, gli omosessuali hanno diritti civili garantiti per legge, nonostante ciò i matrimoni eterosessuali continuano a esserci e la famiglia, cosiddetta tradizionale, non è sfaldata. Il matrimonio omosessuale è un diritto civile che ogni società deve garantire, proprio perché è naturale che alcuni cittadini di un sistema sociale siano omosessuali, e non vedo come possa tale tipo di matrimonio incidere sul matrimonio eterosessuale, addirittura minandolo alla base, questo è un punto per me ostico, non riesco a comprendere tali affermazioni da parte delle gerarchie ecclesiastiche, peraltro mai esplicitate con ragionamenti logici. Forse che gli eterosessuali inizieranno a contrarre matrimoni omosessuali? Forse sì, qualcuno che è stato costretto a contrarre matrimonio eterosessuale ma intimamente omosessuale forse lascerà il proprio partner per unirsi in modo naturale a un'altra persona del suo stesso sesso. Ho scritto questo post, perché vorrei che qualcuno mi aiutasse a capire per quale motivo il matrimonio omosessuale può minare alla base il matrimonio eterosessuale!
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