Pubblicato il 05/05/2012 14:12:49
Non voglio morire per aver ascolto poiché questo verso è sangue vivo quando lo scrivere invece redivivo dai tempi il senso viene sconvolto... mai sono stato un poeta ma mille autori ciascuno con il proprio stile qualcuno veemente un altro gentile tutti compenetrati da intime spille... quel essere nella fede contro la fede ossia libero pensatore angelo di Dio opposto a una religione che incede poi torna indietro scordando l’addio... la polvere grazierà qualsiasi colpa mentre camminerò lungo il viale il marmo coprirà la residua polpa svuotata da un’anima celestiale... sventare la nera trama dei suicidi intanto occorre in cotanta varietà solamente una parola solidarietà affinché le fini non siano omicidi... strano poetare nell’unire l’attuale col significato vitale più sincero accendete per me un grande cero in quanto esisto di luce spirituale... lascerò allo sconosciuto prossimo l’amore donato agli amici animali m’impegnerò sempre al massimo così sospinto da forze paranormali... sino all’ultima estrema conseguenza modellerò dei sogni un’immagine penetrerò nella letteratura d’irruenza e scomparirò infiammando pagine...
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