Pubblicato il 24/04/2012 17:16:13
Quella dolcezza ribadita in ogni giorno della tua vita ti sorprendeva come la sorpresa del mondo per un pulcino...
Questo pulcino non posso più proteggere con la mia allegria. Sentire esistere però la tua dolcezza anche più forte di un abbandono.
I tuoi occhi infantili, vivaci sono -ora- compito lieve del ricordo.
Ma noi stavamo bene quando parlavamo è strano, ma la violenza del mondo non entrava nel profumo dei gerani lì in balcone Non entrava nelle nostre parole.
Non mi vestirò di nero perché mi abbaglia di colori il tuo ricordo Non piangerò perché mi sorridi nel ricordo
Ultimamente ci davamo soltanto amore in forma di sorriso.
I giardini che via via ora nascono alla bella stagione non avranno più il tuo sguardo ad amarli
Non sapranno più per chi essere spettacolo
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