Pubblicato il 22/04/2012 19:47:07
occhi non fingono specchi semoventi come portentosi fari che irradiano da fonde oscurità ove luce sia già in divenire tra il fango e la melma tutto mirando esterrefatti liberamente vorticare intorno a sè nell'impercettibile calibrarsi del giorno e della notte dall'unico istante che non fluisce ALLORA gigantesche pupille restituiscono intatta la deforme immagine del mondo nel punto immobile dilatato svapora d'incanto la certezza effimera del presente ( 1973 )
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