Pubblicato il 13/04/2012 20:56:26
No angoscia non tace poi che d'un tratto nembo ferale disparve oltre i liquami della morta pianura Solo per chi nulla divide coi vivi inviolato s'eterna il silenzio e amore è là infinito che non vale impetrare se qui ancora si attende un tempo di pace Tremenda una voce rintrona dal fondo di caino per oscuri labirinti di rinnovata desolazione sempre di stesso ignaro
inedita ( 1973 )
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