Pubblicato il 11/03/2012 17:28:04
EPIFANIA Chiuso m’appare il filo d’oro che dal cielo scende in immagini ormai perdute. Chiuso m’appare il sentiero della vita, senza respiro al triste risveglio tra le anime di questo purgatorio. I nodi del passato si sciolgono nel clima ovattato della musica, il fumo del fuoco perpetuo si insinua tra i nodi, incattiviti e chiusi, ed il tepore della vita scioglie ogni durezza. Accarezzi il mio cuore, sali lungo le vertebre del mio Spirito, corallo in un mare dipinto, ti richiudi nella paura. Ma sì, oggi è festa, magia e sacralità si uniscono in un canto profano e mistico, sacro come la tomba di marmo nella chiesa della chiaroveggenza. Soffia il vento dei ricordi tra le fronde del passato, e nel presente tu vivi, il tempo si scioglie tra i rami dei pensieri, e le foglie sussurrano di te, lungo l’alito del destino. nel giorno dell’epifania 06/01/2012
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