Pubblicato il 28/02/2012 13:16:20
Ed io che vedevo in te l'universo contemplandoti come una Dea, ero in realtà un fantoccio nelle tue mani fintamente deboli, schiavo dei tuoi occhi felini ma non di gatto, e del tuo corpo senza squame ma gonfio di veleno. Ero il tuo pagliaccio e appena smesso di ridere mi hai ucciso.
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