Pubblicato il 26/02/2012 10:55:50
E' nelle cose che suonano che io sono con te, amica mia, viso bambino di un corpo esausto quando mi dici: "ti chiamavo", ma il silenzio non è mai una risposta e non dà pietà.
Suonerà ancora la mia voce per te un "sono qui" e ci saluteremo ogni volta con un "a presto" schiacciato il cuore dalla pesantezza di un addio come una pausa tra le note, un trauma a spaccare le speranze troppo in fiore in cui abbiamo sognato.
Vieterò alle lacrime il loro sentiero istintivo e triste fino al sorriso insegnante la magia di una stanza carica di ombre e piccola luce angelica, dove noi avvertiamo che l'amore esiste. La musica di poi sarà una pazza, enorme nostalgia, sarà sapere di cos'è fatta ogni lacrima per te.
E' nelle cose che suonano che ti sono vicino musicisti tenui sono le cose lasciate indietro la piccola eco che ti tiene su una margherita quasi senza più petali, a sognare, rapita ciò che puoi solo sognare.
Ora c'è un piccolo dono, dalle mie mani calde per le tue mani fredde: il gesto di darti un cioccolatino dopo una lunga strada Quella che seduce come la città che si spegne e la voglia infinita di non vedere l'ultima finestra spegnersi aggrappandosi all'ultima luce dell'ultima finestra che vedi prima di dormire
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