La finestra sui tetti
La bellissima finestra che
si affacciava sui tetti
ricoperti di tegole,
paesaggi diversi, colline e valli,
al sole o in ombra e
fra il verde montano
l'asfalto come un filo grigio
cucitogli addosso o sospeso
su gole e conche come una ghirlanda.
Ogni volta che nevicava,
quei tetti diventavano soffici e
candidi e
la bambina stava a guardare
i fiocchi che zitti zitti scendevano
dal lenzuolo un po' grigio
che era il cielo,
il nasino e la fronte appoggiati
per ore al vetro che si appannava,
incantata dal bianco lucente che
vestiva ogni cosa.
Non le capitò mai più
di vederne un'altra simile,
posta sui tetti, sul mondo
che ancora le era sconosciuto.
Da tempo ormai era diversa da
quella bambina, occhi scuri e spauriti.
Era diversa perchè un po' di
quel mondo
aveva infranto i vetri
della finestra sul tetto.
Rosa Maria (1995)
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