Pubblicato il 13/12/2011 21:23:19
TI porto con me nel mattino di dicembre.
Sotto i miei passi il crepitio gelido del bianco manto.
Il sorriso azzurro dell’alba a levante mi sorprende nella nostalgia di te e mi sei accanto.
Nel silenzio fiorito di brina della valle sboccia il giorno incipiente.
A distanze siderali uniti nel respiro sei con me, mia stella di ponente.
Ti porto con me mio candido giglio nel canto gelido del vento, nel bacio d’ombra solitaria del cuore.
Mi avvince l’amaro profumo della tua lontananza, mia rosa di settembre. Tu che dell’amore sei trionfo di luce, fiorentina armonia e sublime concento.
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