Pubblicato il 10/11/2011 13:34:01
6 luglio 2010
Quasi immobile su questa sabbia, con le ginocchia al petto. Guardo questa azzurrità estesa, odo il rumorio delle onde e taccio per sentire la voce del mare, il suo lamento inascoltato. Un veliero, all’orizzonte. Copro lo sguardo mio. E’ il sole che tramonta rosso sulle onde appena piegate dal vento, che soffia timido. L’azzurrità diventa notte, diventa cupo desiderio di tranquillità e solitudine. Le onde tacciono. Ritornano distese nell’oscurità della notte. Il veliero è sparito. Il sole è finito sotto il mondo e la bianca luna illumina di candore le brune acque. Dormo. Cullata dalle onde, coccolata dal rumore di questo silenzio. Il silenzio del mare calmo.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgia Catalano, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|