Pubblicato il 22/09/2011 09:10:11
Improvvisamente, ho risentito il tuo calore, parte dell'anima. Mia Musa dell'ispirazione totale, che i miei giorni possano bloccarsi in una clessidra e catturarti! Hanno ripreso le narici a fluidificare liquido purpureo, i capelli muoversi come meduse ed il mio cuore nutrirsi della follia. Brividi come saette colpire il mio instabile corpo, sudore a gocce rotonde bagnare i miei seni, voce strozzata uscire stridendo dai denti chiusi come un morso occhi spalancati piangere mia Musa. Potrei rapirti e nasconderti in una Valle medievale dove ombrelli fanno d'ombra gli alberi verdi. Fresco e calmo pensiero massacrato dalla paura d'una tua privazione insensata. Negazione dell'anima sorretta da alghe appiccicose. Ti scopro fragile ma scivolo insieme a te. Vedo te, nuvola merlata appoggiato il capo sopra un cuscino e vedo me baciarti, mentre ti lasci andare nel delirio di tutto ciò che è probito. Ti voglio così.
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