Una parola,una parola ancora
fraintese le inziali e mi scambiò per un altro
in pieno giorno lampi di luce consumavano la carrozzeria
diadema dello spergiuro appeso al collo sottile
da penna stilografica
un andare via dei sensi al ritmo di balera
annacquata la vodka
per sentire meglio le ondate di calore
afferrare la testa per le tempie
non voglio darti un passaggio
voglio prenderti sotto stronza
ma sali in macchina come se ti avessi detto buon giorna cara
come state in famiglia tutto bene?
proprio quel bene che mi manca
ma tu sei così ti cali nella parte senza battere ciglia
farai di me ancora una volta lo spettatore perfetto
della tua artiglieria pesante
ti aggiusti un seno dici dove andiamo?
mare mare mare voglio annegare
e altre frasi di circostanza
profumi come una battona lo sai?
annuisci alla strada senza staccarle gli occhi di dosso
tu mi piaci perchè non mi sorprendi mai
non mi dici mai cose che non so già di me
inchiodo: scendi mi hai rotto il cazzo
come adesso per esempio sapevo che lo avresti fatto
e si tiene con le mani aggrappata al sedile
riparto brusco tenendo gli occhi chiusi per qualche secondo
bella è bella mai detto il contrario
il viso impertinente delle ragazzine che hanno vissuto troppo
per giocare con le bambole
un altro tipo di gioco a consumare le sue notti
ricchi amplessi e smorfie no non così ah si si così ancora eccetera eccetera
ma è tutta una trappola tanto non gode mai veramente
a meno che non trovi qualcuno che le faccia del male
e io non sono il tipo purtroppo
se merita una lezione? certamente
a volte immagino di frustarla con un gatto a nove code
lei solo in reggiseno e mutandine
e aprirle la carne dal verso sbagliato
stai correndo troppo vai più piano
il mare non è come te ha la decenza di non scappare lui
se sei salita solo per prendermi per il culo
è meglio che la facciamo finita subito ti riporto a casa e ciao
no, non solo, oggi ho deciso di farti morire
che bella prospettiva crocifisso al legno duro della tua scaltrezza
senza nodi liscia liscia come la tua pelle tutta da leccare
ho l'acquolina in bocca se penso a come scosterò la lingerie
per farmi largo tra le tue fessure e tuoi cavalcavia.
No non devo abboccare altrimenti finisce che faccio tutto quello
che decide lei
ho sete e s'accarezza la gola appena appena bagnata tu non hai sete?
sono secco come un rovo in gola una grattugia
no affatto
ci vorrebbe un birra ghiacciata
al primo bar mi fermo tu però mi aspetti in macchina
lo so come fai non voglio casini
si signore agli ordini signore
galleggia un' insegna scendo al volo di fresco hanno solo una peroni grande
la stappo con l'accendino e gliela passo
intanto che riparto se la punta al mento collo contro collo
così sarai costretto a bere anche un po' del mio sudore
lo sapevo che in mano a lei la bottiglia sarebbe diventata un'arma di seduzione
e poi quando mi bacerai il collo lo troverai più fresco
mi guarda per studiare ogni mia più piccola reazione
cerco di restare impassibile ma una goccia di sudore mi scivola
lungo la tempia a suo favore
che fai non bevi?dico
ah già e fa un lungo sorso
poi me la passa e faccio un sorso più lungo del suo
come si trattasse di una gara e le ripasso la bottiglia
questo via vai dura poco
che lei la prende ormai vuota e la lancia verso la campagna
che ci scorre placida di fianco
che fai sei matta se prendevi qualcuno?
lo ammaccavo per bene scoppia a ridere
a me viene da pensare che mezza peroni a testa
è la giusta dose di carburante per una bella scopata
ma un pensiero fragile fugge via non appena formulato
come le speranze senza scampo
allora quanto ci manca ho voglia di fare un bagno
siamo quasi arrivati
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