Vive a Genova, città natale. Una vita, la sua, divisa tra la famiglia e l'insegnamento.
Scrive in poesia e in prosa da pochi anni.
Nelle sue opere appare evidente la predilezione per la Francia, nazione di cui conosce bene la lingua. Per questo ha tradotto una cinquantina delle sue poesie delle prime raccolte (“Carta d’arance” e “Aspettando notte”) e le ha inserite in “Mélodine” (2012) (versi in francese con testo italiano a fronte).
La silloge “Nell'aria come vela”, di Urso edizioni (2013), racchiude meno di cinquanta testi poetici, fra quelli a lei più cari.
Un esiguo numero di racconti, “Racconti tronch...i”, è l'unico esempio della sua prosa breve.
“Azzurro, come i suoi occhi” è, invece, un romanzo dal titolo leggero, che, però, cela risvolti cupi di vita reale in capitoli avvincenti, nei quali si dipana una storia di persone comuni, verso un epilogo sorprendente.
In pochi anni è stata gratificata da riconoscimenti di Giurie prestigiose a concorsi letterari e ha partecipato a “readings” poetici.