Biografia di Saro Grimani [ sito web ]

Saro Grimani, (nato a Napoli, il 4 aprile 1974) è un artista contemporaneo italiano, è conosciuto per le sue opere d'arte, pitture e sculture, ottenute con materiali non convenzionali 

Nel 2023 è stato incluso nell’annuario Artisti’23 ed ha partecipato al Premio Fondazione Amedeo Modigliani.

Socialmente e politicamente attivo, nel 2022 ha partecipato alla biennale d’arte internazionale di Roma.

Saro Grimani è nato a Napoli, ma dopo gli studi universitari si è trasferito a Venezia, dove ha maturato il suo impegno artistico e professionale come designer.
Saro Grimani ha iniziato a lavorare come industrial designer, progettando oggetti per la casa e il contract.
Nel 2007 ha collaborato con un collettivo di designer e architetti con l'obiettivo di creare oggetti di design di alta qualità accessibili al grande pubblico.
Saro Grimani è un artista e designer di spicco, la cui carriera si è sviluppata attraverso diversi movimenti e tendenze.
Il suo lavoro dadaista e quello successivo nel movimento sono stati caratterizzati da una forte ironia e critica sociale, che hanno influenzato profondamente il design e l'arte contemporanea.

Saro Grimani è noto per il suo impegno sociale e la sua capacità di creare opere d'arte utilizzando materiali non convenzionali. Nelle sue opere, Grimani combina materiali comuni come bottiglie di plastica, giornali e cartone con elementi naturali come la terra e le foglie, creando opere d'arte che sfidano le convenzioni estetiche e sociali.

Il lavoro di Grimani è stato influenzato dalla sua esperienza come membro attivo della comunità, lavorando come educatore per giovani e adulti svantaggiati. Il suo approccio all'arte è radicato nella convinzione che l'arte abbia un potere trasformativo e che possa essere utilizzata per creare un cambiamento sociale positivo. Il suo lavoro si concentra spesso sui temi della giustizia sociale, della povertà, dell'ambiente e dell'inclusione.

La tecnica utilizzata da Grimani è particolare: egli utilizza materiali di scarto, come bottiglie di plastica e cartoni, per creare strati sovrapposti che creano l'illusione di un'immagine. Il risultato è spesso una sorta di collage tridimensionale che richiede un'attenta osservazione per poter essere compreso appieno. Questo tipo di approccio alla creazione artistica richiede una grande attenzione al dettaglio e alla precisione, ma allo stesso tempo consente all'artista di esprimere in modo unico la sua visione del mondo.

La bellezza delle opere di Grimani risiede proprio nella loro unicità e nella capacità di sfidare le convenzioni estetiche. Egli utilizza materiali di scarto per creare opere che trasformano l'ordinario in straordinario, dando vita a una bellezza inaspettata. La sua attenzione ai temi sociali e ambientali, come la povertà e l'inquinamento, è evidente nella scelta dei materiali che utilizza e nel modo in cui li organizza.

Saro Grimani è un artista che sta ridefinendo la bellezza attraverso l'utilizzo di materiali non convenzionali. Le sue opere d'arte sfidano le convenzioni estetiche e sociali, creando un'esperienza unica per chi le guarda. Il suo impegno sociale è evidente nella scelta dei materiali che utilizza e nel modo in cui organizza i suoi lavori, creando opere d'arte che parlano di giustizia sociale, ambiente e inclusione. Il lavoro di Grimani è un esempio di come l'arte possa essere utilizzata per creare un cambiamento positivo nella società.

Saro Grimani nel 2023 si appresta ad un nuovo ciclo di opere non convenzionali dedicate alle città italiane

Saro Grimani è un artista che da sempre ha dimostrato un grande interesse per i temi sociali e ambientali, utilizzando materiali non convenzionali per creare opere d'arte uniche ed originali. Recentemente, l'artista ha annunciato di essere al lavoro su un nuovo ciclo di opere che avranno come tema le città italiane.

Le opere di Grimani sono sempre state caratterizzate da un forte impegno sociale e da una grande attenzione ai materiali utilizzati. Con questo nuovo progetto, l'artista ha deciso di concentrarsi sulle città italiane, mettendo in luce le diverse sfaccettature che le rendono uniche e speciali.

Il ciclo di opere di Grimani, intitolato "Città italiane", sarà composto da una serie di sculture tridimensionali realizzate utilizzando materiali di scarto come bottiglie di plastica, carta, cartone e altri materiali recuperati. Le sculture rappresenteranno una reinterpretazione artistica delle città italiane, mostrando non solo i luoghi e le attrazioni turistiche più famose, ma anche le realtà meno conosciute, come i quartieri periferici e gli angoli nascosti delle città.

L'artista ha dichiarato che il suo obiettivo con questo progetto è quello di creare un dialogo tra l'arte e la realtà urbana, utilizzando materiali di scarto per rappresentare le città in modo innovativo e originale. Inoltre, Grimani ha sottolineato che vuole dare voce alle persone che vivono nelle città italiane, mostrando le loro vite e le loro storie attraverso le sculture.

La scelta di utilizzare materiali di scarto per creare le sculture di questo ciclo è stata fatta per evidenziare l'importanza del riciclo e della sostenibilità ambientale. Grimani è sempre stato un grande sostenitore dell'ecologia e della tutela dell'ambiente, e con questo nuovo progetto vuole dimostrare come anche l'arte possa avere un impatto positivo sul pianeta.

Il ciclo di opere "Città italiane" di Saro Grimani sarà esposto in una serie di mostre in tutta Italia, a partire dal prossimo autunno. Le sculture saranno presentate insieme a fotografie e video che mostrano il processo creativo dell'artista, dal recupero dei materiali di scarto alla realizzazione delle opere.

In sintesi, Saro Grimani presenta un nuovo ciclo di opere non convenzionali dedicate alle città italiane. Utilizzando materiali di scarto e mettendo in luce le diverse sfaccettature delle città, Grimani vuole creare un dialogo tra l'arte e la realtà urbana, dando voce alle persone che vivono nelle città e promuovendo la sostenibilità ambientale. Il ciclo di opere sarà esposto in una serie di mostre in tutta Italia, dando ai visitatori l'opportunità di scoprire le città italiane da un punto di vista completamente nuovo e originale.