Nata a Pisticci (Matera) nel 1969, Rosa Gallitelli vive dai primi anni novanta tra Italia (Padova) e Costa Rica, dove ha trascorso lunghi periodi a stretto contatto con le popolazioni native del Guanacaste tra la foresta vergine e l'oceano Pacifico, esperienza cui è dedicato questo libro, cooperando poi nel tempo a progetti di tutela del patrimonio naturale.
Dal 2007 ha tradotto con Tomaso Pieragnolo noti poeti ispanoamericani nella rivista Sagarana, con particolare attenzione alla ricerca di autori da proporre in anteprima in Italia, confluiti poi negli ebooks “Nell'imminenza del giorno” (La Recherche, 2013) e “Ad ora incerta” (La Recherche, 2014), e curato la prima antologia italiana bilingue della grande poetessa costaricana Eunice Odio “Come le rose disordinando l'aria” (Passigli, 2015) risultata finalista al Premio Letterario Nazionale Morlupo Città della Poesia 2015, definita da Giuseppe Bellini “un'opera importante di traduzione, resa con encomiabile fedeltà, tale da ricreare il clima dell'originale”.
Con i libro di poesia “Selva creatura leggera” (Passigli 2015) è risultata a tutt’oggi finalista del Premio Marineo e vincitrice del Premio Minturnae.