Giorgio Moio è nato a Quarto (NA) il 25 maggio 1959. È stato redattore delle riviste «Altri Termini» e «Oltranza» (di quest’ultima è anche tra i fondatori). Già direttore editoriale di una piccola casa editrice (per la quale nel 1998 ha fondato e diretto fino al 2017, anno della sua cessazione, la rivista «Risvolti»), attualmente, dopo averla fondata nel 2017, dirige la rivista «Frequenze Poetiche», per la quale cura anche la collana “Avamposto”. Per l’editore Bertoni cura le collane di poesia verbovisuale “Contrappunti” e di critica letteraria “La babele capovolta”. Ha collaborato e collabora a varie riviste letterarie e giornali come poeta (anche verbovisuale), critico letterario, saggista e scrittore di articoli di varia natura: «Offerta Speciale»; «La Parola Abitata»; «Team»; «Logos»; «Pragma»; «Via Lattea»; «Altri Termini»; «Gradiva»; «Arenaria»; «Fermenti»; «Anterem»; «Oltranza»; «Terra Flegrea»; «Risvolti»; «Rivista d’Artista»; «Ad Hoc»; «Hyria»; «Punto di Vista»; «Il Patapart»; «Mail Art Service»; «Bau»; «Bollettino del Comune di Quarto»; «Le Reti di Dedalus» (riv. on line); «Musicaos:ed» (riv. on line); «Poesia 2.0» (riv. on line); «Cinque Colonne»; «Levania»; «Utsanga» (riv. on line); «Malacoda» (riv. on line); «New Page» (riv. on line); «Capoverso»; «Letteratura e Pensiero»; «Il Verri», «Silarus»; «Dialogue» (riv. on line); «Formafluens»; (riv. on line); «Liburni»; «Verbum Press» (riv. on line); «Busta a Sorpresa» (riv. contenitore); «Nova»; «Il Convivio»; «Zeta»; «L'Age d'Or» (riv. on line). Ha progettato, organizzato e curato volumi, eventi, letture di poesia e mostre di poesia visuale, di cui Puteolanea, (Ludoteca Flegrea, Pozzuoli-NA, 1999) e le telematiche Visual Bauli (2002) e Paradossi visuali (2003). Per l’edizione “Terraterra 2003”, organizzata dalla Rete No Global, ha curato la mostra La babele capovolta. Riviste a Napoli da Documento-Sud a Risvolti. Dal 1958 ad oggi, presso l’Istituto Professionale Statale “G. Rossini” di Bagnoli-Napoli. Nel 2005 e 2007, nell’ambito della 51ª e 53ª Biennale di Venezia - Arti Visive, ha partecipato ai progetti collaterali di poesia “Isola Virtuale” e “Virtual Mercury House”, a cura di Caterina Davinio. Suoi testi sono stati letti o discussi in rassegne e festival e tradotti in rumeno, spagnolo, francese e ospitati in antologie, volumi collettanei e cataloghi d’arte. Come poeta visuale ha partecipato ad una settaantina di mostre collettive di poesia visuale, mail art, libri d’artista e libri-oggetto, ma soltanto nel 2019, invitato da Anna Boschi, ha allestito la sua prima mostra personale, Segni sparsi e dispersi, allo “Spazio d’Arte” di Castel S. Pietro (BO) della stessa Boschi, curata e introdotta da Gian Paolo Roffi, cui ha fatto seguito, nel 2023, Kaos (Movimento Aperto, Napoli), a cura di Carlo Bugli. Ha pubblicato: Scritture d’attesa (Ripostes, 1989 - poesia); Sabbie mobili (Edizioni Riccardi, 1996 - poesia); Work in progress (id., 1997 - poesia); Oltre la soglia del dolore (Gabrieli, 1999 - poesia); Un vibrato continuo, con Luciano Caruso (Edizioni Riccardi, 2002 - poesia); Distanze (Edizioni Morgana, 2002 - poesia verbovisuale); Parodie marine (Edizioni Socrate, 2003 - poesia); La finestra (Edizioni Riccardi, 2004 - prosa); Con occhio allegorico (comprende anche Parodie marine, id., 2005 - finalista Premio Feronia-Città di Fiano 2006 - poesia verbovisuale); La fiera degl’inganni (id., 2008 - poesia verbovisuale); Elaborando il tempo (Edizioni Cerchio Rosso, 2011 - aforismi); Per mutazioni (YCP, 2014 - e-book - poesia); Da Dietro il paesaggio a La Beltà. Breve viaggio nella poesia di Andrea Zanzotto (Poesia 2.0, 2014 - e-book - saggistica); Dove la terra trema, con Pasquale Della Ragione (YCP, 2015 - prosa); Tra impegno e fuga (id., 2015 - saggistica); Sui crespi marosi (Edizioni Eureka, 2016 - poesia); Cento ahi-ku extravaganti (YCP, 2016 - haiku); Poesie sparse 1989-2008 (Edizioni Riccardi, 2018 - poesia); Da Documento Sud a Oltranza. Tendenze di alcune riviste e poeti a Napoli 1958 -1995 (Oèdipus Edizioni, 2019 - saggistica); Tra sogno e finzione (Robin Edizioni, 2020 - prosa); Contrappunti variabili (Bertoni ed., 2020 – poesia verbovisuale); Quattro poesie (Fuocofuochino, 2020 - plaquette - poesia); Finzioni. Interviste fantasma (Edizioni Mondo Nuovo, 2022); Poeti in Campania (Bertoni ed., 2022); Testo al fronte (id. - poesia verbovisuale); Haiku del giorno dopo (id., 2024). Della sua scrittura hanno scritto: Paolo Allegrezza; Giovanni Matteo Allone; Gualberto Alvino; Francesca Amore; Francesco Aprile; Davide Argnani; Andrea Bonanno; Ettore Bonessio di Terzet; Carlo Bugli; Alberto Cappi; Domenico Cara; Mauro Carrera; Luciano Caruso; Alfonsina Caterino; Domenico Cipriano; Marco Conti; Antonino Contiliano; Francesco De Napoli; Carmen De Stasio; Donato Di Poce; Grazia Fresu; Rosa Frullo; Mario M. Gabriele; Antonio Lantieri; Fabio Lo Tartaro; Carla Malerba; Giorgio Mancinelli; Francesco Mandrino; Angelo Manitta; Carmen Moscariello; Francesco Muzzioli; Luciano Nanni; Michele Nigro; Alessandra Pacelli; Luciano Pagano; Marco Palladini; Marisa Papa Ruggiero; Raffaele Piazza; Felice Piemontese; Lamberto Pignotti; Ugo Piscopo; Lidia Pizzo; Giovanni Polara; Mario Quattrucci; Emilio Risso; Enea Roversi; Antonio Spagnuolo; Stefano Taccone; Lucio Zinna, etc.