Biografia di Dante Cerilli

Dante Cerilli (Supino, 1965), vive e lavora a Roma. Scrittore, giornalista e poeta, studioso e critico di letteratura italiana, dirige la rivista “Pagine Lepine da lui fondata nel 1994.

E' docente nei ruoli dello Stato negli Istituti Superiori di Secondo Grado (1995-), abilitato in Materie letterarie e in Letteratura italiana per i Conservatori di Musica (1992), in Filosofia e Storia (2001). Contemporaneamente cultore (1995-2009) e docente a contratto (2004) di Letteratura italiana all’Università di Cassino, alla cattedra di Tommaso Scappaticci. Dirige la collana di critica letteraria “Il Kèrýlos” e la collana volante di letteratura saggistica e creativa “All’Insegna di Pagine Lepine”; è iscritto dal 1992 all’albo nazionale dei giornalisti – elenco pubblicisti. 

Pubblica suoi libri di poesia dal 1990, monografie e saggi critici dal 1988. Partecipa con letture poetiche e conferenze di letteratura al dibattito nazionale ed europeo (come in Germania, Moldavia, Polonia, Francia, Romania), ricevendo premi ed attestazioni di stima in Italia ed all’Estero. E' stato nominato nel 2001 membro honoris causa della “Unione Scrittori della Moldavia” per aver contribuito alla divulgazione dei poeti moldavi contemporanei. Nel 2009 ha collaborato con l'Università di Toronto Mississauga partecipando fattivamente a studi critici su Manzoni a cura di Salvatore Bancheri.

Principali lavori di poesia:

- Ombre di primavera, con nota criti­ca di Tommaso Scappaticci (Ceccano, Bianchini, 1990)

- Schatten  des Frühlings, traduzione tedesca di Isabel Becker e Stephan Peruzzi (Tecchiena, Edi.Graf, 1991);

- Anemoni di  levante,  con prefazione  di Alfonso Cardamone  (Alatri,  Edizioni  Dismisura, coll.  dismisuratesti,  1993);

- Verità ritrovate,  introduzione di Antonio Piromalli (Pescara, Tracce, 1994);

- In fare di parola. Poesie alla zia Maria (nella plaquette Ricordo di  Maria Monterosso. Orsolina di Sant'Angela Merici, a cura dei familiari, Supino 1997, in parte confluite in A passo d’Uomo);

- Riepilogo d'amore. Ad  Antonietta per il giorno delle nozze, (Supino, Pagine lepine, 1998);

- A passo d’uomo, con interventi di Giuliano Manacorda e Tommaso Scappaticci (Torino, Genesi Editrice, 1999);

- Ombre d’estate. Umbre de Vară, note critiche di Giuliano Manacorda e Iulian Filip, traduzione romena di Adriana Filip e Iulian Filip, redazione di Vasile Romanciuc e disegni di I. Filip, (Chişinău, Prut Internaţional, 2000);

- Dialogo converso (1^a edizione, in plaquette), sta in Paolo Broussard, L’evento sociale nella poesia di Dante Cerilli. Cittàparadigma e sintagmatizzazioni fra tecnica e poetica, con “Una nota epistolare” di Giuliano Manacorda ed un “Regalo a Dante Cerilli” di Grazia Bravetti  Magnoni (Supino, Pagine lepine, 2002);

- Ischitane, Poesie per un abbraccio, interventi di Emerico Giachery e Lucio Zinna (Palermo, Federico Editore, 2004);

- Dialogo Converso (2^a edizione, accresciuta, sottotitolo: Poesie, 1993-2004 ), con interventi critici di Tommaso Scappaticci ed Oliver Friggeri (Venafro, Edizioni Eva, 2005);

- Piccolo volo leggièro, con interventi di Giuliano Manacorda e Giorgio Bàrberi Squarotti (Castel di Judica CT, Samperi editore, 2007).

Per ulteriore bibliografia dell’autore si veda il sito www.sbn.it, aprire Opac e digitare dante cerilli.