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Scrittura a 4 mani
Ultima visita il Sat Dec 21 03:55:00 UTC+0100 2024
Scrivere a più mani è forse un gioco, ma anche una possibilità per aprirsi e avvicinarsi alla scrittura di altri autori. Per ogni testo vi è un solo Iniziatore del testo, cioè colui che propone il titolo e l'incipit, mentre vi possono essere, è auspicabile, più Continuatori, questi ultimi continuano il testo aggiungendo pezzi al testo proposto, in sequenza di senso e in totale libertà di invenzione, anche chi inzia il testo potrà essere un continuatore dello stesso. Il nome "4mani" sta ad indicare la possibilità di scrivere un testo con una molteplicità di interventi e di autori, non necessariamente quattro.
Regole
Chiunque può iniziare un racconto, una favola, un saggio, un articolo, una poesia, un romanzo, (è possibile creare delle vere e proprie raccolte di racconti o poesie a quattro mani) ma è necessaria la registrazione a LaRecherche.it (registrazione)
Chiunque può aggiungere ad un dato testo un proprio contributo di scrittura che può avere una lunghezza massima di 2500 battute, spazi e punteggiatura inclusi (equivalente a circa mezza pagina di un A4 scritta in times new roman 12 punti). Non c'è un termine stabilito nell'aggiungere contributi ai testi, i quali potranno andare avanti indefinitamente accogliendo nuovi contributi anche a distanza di molto tempo, nessuno può dichiarare un dato testo chiuso.
L'intervento su un testo blocca, per un tempo massimo di venti minuti, la possibilità di scrittura sullo stesso a qualunque altro utente, dopodiché diverrà possibile, ad ogni altro utente, aggiungere un pezzo al testo in oggetto, bloccando la possibilità di scrittura agli altri utenti. Un utente che blocca un testo, non potrà ulteriormente bloccarlo prima che qualcun altro abbia aggiunto un nuovo pezzo al testo in oggetto, sia che egli abbia aggiunto il suo nuovo pezzo al testo cliccando su "Salva", sia che non l'abbia aggiunto essendo scaduti i venti minuti di tempo. In ogni caso, passati i venti minuti, è possibile per ogni altro utente aggiungere un nuovo pezzo al testo.
Non è possibile correggere i testi pubblicati (né come inziatori, né come continuatori), quindi si richiede la massima attenzione nella digitazione e nella costruzione delle frasi. La norma richiederebbe: Non inserire più di due spazi tra una parola e l'altra, non inserire spazi prima e dopo l'apostrofo, non inserire spazi prima della punteggiatura ma uno soltanto dopo il segno di punteggiatura, non inserire spazi tra le virgolette e le parole, mettere gli accenti corretti: perché, né (quando è usato come congiunzione, il 'ne' avverbio o pronome non ha l'accento - vedi qui), sé (con l'accento quando è pronome personale, il 'se' congiunzione non ha l'accento - vedi qui), ahimè, là (con l'accento se non è articolo determinativo ma avverbio di luogo), poiché, dopodiché, è (verbo essere), eccetera.
In caso di un inadeguato intervento su un testo (come scrittura a continuazione del testo o come commenti) che intralci la fluida scrittura di stile e senso dello stesso, la Redazione, a suo insindacabile giudizio, valuterà se intervenire e come, di sua spontanea iniziativa o per mezzo di espressa segnalazione da parte di un utente, senza dover rendere conto a nessuno.
Per ogni dubbio potete contattarci a questa e-mail: redazione@larecherche.it