VILLA GIULIA
Questo compreso dal mondo di Micali
nella figura della rondine e della barca solare.
La poesia un balsamario nella custodia
della sillaba, nella scoperta della morte.
Ora nel guscio ora nell'ala il senso del cielo,
l'odore per sempre vivo delle membra
nell'eterno fuggire della volta.
LO SCUDO D'ACHILLE
per Kostas Mondis
Sa che è un velo il destino,
l'erba di roccia, il masticare di spina.
Guarda alla fonte,
attende d'essere paese ancora
la pietra docile al bronzo.
Ma non torna la donna alla sua porta
né sedie il vecchio in sacro cerchio.
La mano si è sfilata dalla danza.
La nostra spalla non regge più l'acropoli.
LIBRO QUINTO
da un volto di giovane a Villa Giulia
Mi hai chiuso gli occhi.
Mi sai già avo dentro lo sguardo
di una non piegata giovinezza.
Adesso Eurialo, nel perpetuato splendore,
adesso Niso recuperato ed amato.
Ci tocca solo per avere un'ombra,
una uscita la morte.