LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Redazione LaRecherche.it
sa plume rche

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

VII

 

L'aboi d'un chien, qui a mis fin à sa peur. Le pilier dun soleil parmi les nuages, le soir. Les flaques que l'écolier voit étinceler dans les mots, dans l'à venir de sa vie, quand il pousse sa plume rêche dans l'enchevêtrement de la dictée trop rapide.


Et toute branche devant le ciel, à cause des évasements des resserrements de sa masse. L'invisible qui là bouillonne, comme la source au dégel, violente. Et les baies rouges, parmi les feuilles.

 

Et la lumière, au retour; la flamme en quoi tout commence et tout prend fin.

 

 

 

VII


Il latrato di un cane, che ha posto fine alla sua paura.
Il pilastro del sole tra le nuvole, a sera. Le pozzanghere che lo scolaro vede scintillare nelle parole, nell'avvenire della sua vita, quando calca la sua ruvida penna nel garbuglio del dettato troppo veloce.

 

E ogni ramo davanti al cielo, a causa degli allargamenti dei restringimenti della sua massa. L'invisibile che qui ribollisce, come la sorgente al disgelo, violenta. E le bacche rosse, tra le foglie.

E la luce, al ritorno; la fiamma in cui tutto inizia e tutto ha fine.

 

 

[ da Qui dove ricade la freccia (1991), traduzione di Fabio Scotto, Bonnefoy. L'opera poetica, I Meridiani Mondadori ]

 

 

 Roberto Maggiani - 20/10/2020 23:23:00 [ leggi altri commenti di Roberto Maggiani » ]

Grazie caro Gian Piero, ci fa piacere il tuo apprezzamento riguardo alla proposta di questo grandissimo poeta.

 Gian Piero Stefanoni - 19/10/2020 18:42:00 [ leggi altri commenti di Gian Piero Stefanoni » ]

Complimenti alla redazione per la proposta..un autore capitale. Grazie..

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

DA LEGGERE PRIMA DELLA PUBBLICAZIONE DI UN COMMENTO
Nessun utente può gestire i commenti pubblicati, solo LaRecherche.it può farlo.
La rimozione di un commento da parte di LaRecherche.it non equivale alla cancellazione dello stesso, il commento, in prima istanza, verrà tolto dalla pubblicazione e sarà cancellato soltanto se non costituirà possibile prova del venir meno al Regolamento, in ogni caso la sua cancellazione definitiva o meno è a discrezione di LaRecherche.it.
Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.