Pubblicato il 07/09/2011 10:01:57
Lungo le sponde di questo fiume ci sediamo a guardare il flusso dei tempi e delle ore.
Nel mirare, fremiti diversi vibrano nei cuori. Tu scruti l'onda che fugge e cavalcar la vorresti, fors'anche fermarla. Io sento, del flusso, l'inesorabilita' dell'essere. La grande corrente vedo traslare fino al lontano mare e temo il risucchio ultimo che tutto ingoia e nulla rende all'anima.
La' dove tu provi il dominio dell'onde io sento l'inesorabile fluire e la fine. Temo l'oceano del nulla, non solo naufragio ma inesistenza assoluta ch'annulla l'anima.
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