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Naufraghi / sotto la fontana

di Caterina Nicoletta Accettura
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Pubblicato il 02/02/2011 12:16:56

il nostro tempo (raccolta)

Con la fragilità dell'uomo di oggi
solo, indifeso, confuso ed incerto
confesso paure e problemi irrisolti
quanto oro ho stimato falso
quanto falso ho stimato oro
alla ricerca di una verità
che solo a Dio appartiene


E naufraghi siamo in un mondo
che non ci vuole più'
ciascuno col suo bagaglio
di gioie,di dolori di lutti
col fratello al quale ci unisce solo la fede.




Là nella piazza___

sotto la fontana vedo capelli infangati, sporchi
sporchi mucchio di stracci che nasconde l'uomo.

Di te io forse non saprò mai il nome


non vorrò vedere il colore della pelle

ed i tratti del volto simili ai miei
Guerra e fame ti spingono lontano
dalla tua terra in preda alla paura
Occhi, disperazione e lacrime
voglio asciugare che sono di te
piu' fortunato e solo


Camminiamo per le vie del mondo


o solo di questa citta' parlando


(I l silenzio fa piu' morti delle guerre)


delle nostre paure, della nostra povertà


Lingue diverse noi ci capiremo


Alla sera dormiremo aggrappati al sonno


Sentiremo ruggire le pempeste del cuore


spezzarsi l'odio adamantino dei folli


placarsi l'animo , quieto come per rito


scendere sugli occhi la pace, temuta.


















2)Zingara





Come una zingara


a piedi nudi


l’agile corpo roteando


improvviso una danza,


le chiome bionde


il fiore ai capelli


l’abito a ruota


affido al vento


sollevo trepida


mano sapiente


la veste antica


mostrando un attimo


gambe tornite


veloci e trepide


passo di ballo.


Il corpo si scuote


al ritmo gitano e


quella musica


parla di me


della mia terra


che non ho piu’


della mia casa


che e’questa terra


di questo cielo


che e’ il mio mantello


del mio vagare


libero e buono


per dare gioia colori,


amore fierezza ,vitalità


Sobbalzano i seni


sapore di madre.


Sono una zingara


inseguo sogni


guardo realtà


senza vederle


conosco tutto


il male del mondo


ma voglio dare


solo illusioni.


Negli occhi fervidi


tanta passione


fruscio di ali


son le mie vesti


e l’aria intorno


che segue il ritmo


trascino in turbine


come magia…


Non mi chiedete se la mia anima


sia trasparente come la veste,


se sia felice nella mia danza,


se la mia amica sia la chitarra


con la sua complice triste armonia.


A piedi scalzi io me ne scappo
per inseguire la mia chimera.....





________________Nicole










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