Pubblicato il 30/01/2011 10:25:14
No esistono le razze, esistono i razzisti.(Confucio V sec a.C.)
Inverno 2008-09
Verra’ il giorno e la luce al termine di questo lungo inverno freddo e senza sole dall’arido cuore di falco cercatore insaziabile di vittime predatore sempre in lotta roteante nel cielo plumbeo gonfio di odio. Come la guerra. Come le ferree ali che la follia degli uomini manda nel cielo a stormi ad ammazzare uomini, bambini, cuore tenero di colombe, vecchi, braccia levate ad invocar la fine, terra pestata a piedi nudi e sulle spalle tutta una vita. _Rassegnati, soli in cammino verso una terra che non e’ loro occhi fissi a cercare strada volti al passato che è gia’ ricordo. chiedono permesso anche per vivere comunque un posto, poter morire. Verrà il giorno e la luce torneranno a volare ali di piume alla fine di questo lungo inverno. _________________Nicole
A mio Padre(raccolta) Castel del monte Una nube di mandorlo in fiore, una distesa di verde smeraldo ed in cima l'antico maniero, che si erge vetusto,imponente. E' soltanto un castello di caccia meta ambita per nobili eroi C'e' nell'aria il suono del corno che raduna veltri e falconi, c'e' lo stuolo di cavalieri e dame che si recan festanti al banchetto. Proprio li,imperava il piu' grande l'Anticristo di Svevia il secondo, con la corte ed i vecchi compagni vi riuniva cristiani e infedeli. Quanta storia c'e' in questo castello che sovrasta modeste contrade dove il pane profuma di buono e l'ulivo, la vite , l'alloro, son ricchezze di un popol tenace Nell'azzurro del cielo si staglia mille corvi intrecciano il volo minaccioso come nuvola nera che ci sorprese in un giorno d'estate quando egli studioso di storia mi mostrava orgoglioso in lambretta quel gioiello di terra di Puglia e riuniva la Storia ad una storia. ci sorprese la pioggia al ritorno.. Io reggendomi forte alla schien lo riempivo impaurita di baci e reggendomoi forte al sellino per impervi sentieri di sassi cavalcavo insieme al mio eroe. Il mio eroe era lui in quel momento un eroe degli anni cinquanta anche se non aveva un castello (gliel'ho fatto io ,nel mio cuore). "non mollare,fra poco arrinviamo e i muretti,accidenti ai muretti! Son le streghe,i fantasmi al castello, la lor quiete non va disturbata. Ma la sera, abbracciati nel letto. riscaldati al braciere di nonna ridevam del castello fatato nascondendoci fra le coperte. ____________________Nicole
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