Pubblicato il 28/01/2011 11:42:21
Come fiori
Sono due anni che manco e non approverai certo la mia assenza. Non riesco a varcare porte, non trovarti. Cosi povero, ingiusto, senza luce, vago. Tutto mi parla di te, della tua vita, quest’aria giovane della primavera che forza prepotentemente i vetri ci espone agli altri come fiori: non devono deludere le attese dischiudere corolle, rendere a chi semina giuste ricompense di colori. Pigri pensieri al mattino e fogli bianchi accolgono linee essenziali, frasi qualche verso che non e’ poesia assenza di pensiero cerchio e limite ed il già fatto, non ha corde da vibrare. Non gioisco più ed una tua parola mi farebbe cambiare , un tuo sorriso, un abbraccio a conforto delle spalle tuo calore.
Movimenti armoniosi delle dita in arpeggio tintinnavano per me coralli e note
Sei stato bravo tu lo so e di me piu' saggio. Io, non ho ancora fatto dell’ingiustizia un’abitudine che sottrae il volto gentile alla carezza, scardina certezze, affetti , sogni.
Ignara di pieta’come il dolore.
______________Nicole
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