Pubblicato il 18/09/2017 19:18:30
(per John Fante)
Vado a posare le piante che ora bisogna solo salire, restare alla casa, allo spiovere di erba e di vento nel differente rumore delle cose- nel saltare di cardini, nel parlare di pietra. Ed allora lo tiro giù dal colore delle nuvole, dalle rocce, nella sua parola, perché io lo chiamo e lui mi deve aiutare l'ulivo docile al vento, il fiore sbreccato, il Dio di mio padre.
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