Pubblicato il 05/02/2010 06:39:26
Mangiavi ciliegie
So che non sei un angelo e mi tieni per mano guardo il tuo volto, lo riconosco, splende come quando allegro mangiavi le ciliegie sotto l’albero e sputavi i noccioli ridendo felice Le tue mani non stringono un libro di preghiere ma un libro di poesie e col dito mi indichi un verso poi lo richiudi e mi indichi una strada Io ti chiedo di venire con me e tu acconsenti ma prima di andare ti soffi il naso, ti aggiusti la cravatta bevi una tazza di caffe’ fumi la tua solita sigaretta di nascosto, me complice impertinente Lo dico a tutti chi sei. Lo capiranno da se’, vedendo la tua mano posare sul mio capo una carezza E la mano stretta alla mia allontanarsi nel viale correndo come ragazzini_
Spande il canestro i suoi frutti per terra nessuno li raccoglie. Ordinaria presenza delle cose. Sopravvivono agli uomini.
Indifferenti.
_____________Nicole
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Caterina Nicoletta Accettura, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|