è questo folle manto di calore
che satura i pori ed evoca irreversibili conseguenze
gravide di colpa?
così - in queste albe attese nel frusciare
continuo, disattento, del condizionatore -
è la verosimiglianza
l'unica possibilità di lenire le stimmate
di chissà quali peccati
facciamo come se tu fossi stato
e anch'io, anch'io. come se fossimo stati
avessimo avuto
e il dolore non fosse mai esistito,
così che, anche quello di oggi, anche quello,
possa cessare di essere
facciamo come se la notte, questa notte
tremenda, che avoca a sé ogni speranza, priva di sogni
nelle convulsioni di lenzuola affilate come rasoi,
fosse invece piena di stelle, rotte da calcolare
per vele spiegate
per un legno sicuro, solido nella sua bellezza,
che solchi la piatta distesa
dove andare, andare sempre
senza mai cercare un porto.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Franca Figliolini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.