Pubblicato il 04/02/2013 23:25:40
giurare nelle stanze, nella parte calda delle incrinature tra le mani, di sfuggire quella presa-ferma- fino a che si sfioca e prende di un mistero pagano l'analemma sono mostri gli infiniti contano anche le metafore : in cento e mille colpi di tallone dondola dalla sedia il tempo che manchi : fa otto ore avanti indietro. d'improvviso tutto è sogno scoglio irrequieto,contro il gelo,di fortuna
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|