Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Poesia della settimana
Questa poesia è proposta dal 06/08/2012 12:00:00
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Il poco della memoria - inedito
di Alessandro Franci
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I L’angoscia di mezzanotte quando la sentivamo spargersi in rivoli in fiumi che già d’estate violacea traversava il giardino II Le accarezzate fragili castità - palpiti nelle lunghe sere frementi - e più che grida e risa il divenire fosco pallido volto e sul seminascosto seno o nudamente scuro … infine il giorno nitido chiarore pungente e per le vie III cauti percorsi di oblio in sminuzzati paesaggi - ora che chiudo le imposte alla notte - filtrano sui luoghi di poco schiariti da pallide lune (1983)
[ Poesia tratta dalla raccolta inedita La Luna è nuova ]
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