:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 03/01/2011 12:00:00
Pagina aperta 2392 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Nov 19 19:06:00 UTC+0100 2024

Due poesie inedite

di Rossella Seller

« indietro | versione per la stampa | invia ad un amico »
Invita un utente registrato a leggere la poesia della settimana »
# 5 commenti a questo testo: Leggi | Commenta questo testo »


FIAMMA

Capodanno viene quando vuole
un clown ride e piange
alla festa appena iniziata
intrappola farfalle nel canestro dei sogni
prende uno schiaffo
si rialza e una lacrima brilla
umida traccia corre alla sua nostalgia
La fine del tempo va oltre le nostre impronte
e non ci aspetta
guardi te stesso bambino in braccio a un vecchio
insieme danzano nella bufera
insieme accendono candele
a perdita d'occhio
lamelle gentili scaldano la notte siderale
la fiamma perpetua che crepita e trasforma
sarà la poesia a tenerla accesa.



INVECE TU

Tra le stelle al tuo cuore nascente
lanciasti il mio nome
in fuga da me stessa
invece scappai da te
Prima che finisca in fondo ad un abisso
che non scruto e non posseggo
ripigliami sull'orlo imbastito dai tuoi richiami
nel delicato intreccio trattieni la corda dei miraggi
legami per non volare
e chiudi la ferita delle promesse spese invano
Oggi sono anni che ti cerco
ora tu sei una quieta risacca
impigliata alla mia rete.

# 5 commenti a questo testo: Leggi | Commenta questo testo »