Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)
Poesia della settimana
Questa poesia è proposta dal 03/05/2010 12:00:00
Pagina aperta 1939 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 04:22:00 UTC+0100 2024
L’accadere che viene (inedito)
di Silvia Tamberi
« indietro | versione per la stampa |
invia ad un amico »
Invita un utente registrato a leggere la poesia della settimana »
# 5 commenti a questo testo: Leggi |
Commenta questo testo »
L’accadere che viene come un voltare un mischiare ed uno smazzare di carte da gioco. L’accadere che viene provvidenzialmente a soccorrere. L’accadere che viene severamente a proibire. L’accadere che viene quasi per dispetto a disordinare. L’accadere che viene per porre rimedio come per tirare le fila e riordinare. L’accadere che viene quasi per scherzo a stupire. L’accadere che viene e casualmente capita. L’accadere che viene a sottrarre e qualche volta a restituire. L’accadere che viene ad incastrarsi tra un evento e l’altro per comporre un puzzle. L’accadere che viene a contare il tempo i giorni festivi le ricorrenze le coincidenze. L’accadere che viene per un’altra occasione. L’accadere che viene a suggerire come per far ricordare come per far smarrire. L’accadere che viene a stento come la stagione imminente. L’accadere che viene con permesso titubante ed incerto. L’accadere che viene che è già venuto ed è trascorso come un’assenza silenziosa senza lasciare traccia. L’accadere che viene ancora inaspettato come un dono immeritato. L’accadere che viene incontro che aspetta dietro un angolo come un appuntamento improvvisato oppure programmato e poi mancato. L’accadere che viene che deve venire che promette e non mantiene.
# 5 commenti a questo testo: Leggi |
Commenta questo testo »
|