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al testo di Marino Santalucia
Aveva la tua pelle
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Quando ad un tratto t'ho visto sono rimasto turbato e commosso
Questo libro mi fissa e mi domanda
La notte appena scesa aveva la tua pelle?
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marino santalucia
- 25/03/2011 22:33:00
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Effettivamente Loredana, certi libri leggono me e non io loro!
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Franco Fabiano
- 25/03/2011 09:05:00
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La straordinaria bellezza della lettura è sostanzialmente la scoperta (o la riscoperta) di quelle domande che spesso ci interrogano sul nostro essere e sulla vita che ogni giorno qualcosa di inatteso, insolito oppure ripetutamente ricercato ci dona. A noi non resta che addentrarci in questa realtà, in questa lettura che talvolta turba, inquieta, consola o semplicemente apre a più attente riflessioni. Saluti. Franco Fabiano
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Loredana Savelli
- 25/03/2011 08:29:00
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I libri rivolgono sempre domande un po scomode...
Ciao!
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Marino
- 25/03/2011 07:04:00
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Un saluto a te e grazie dei commenti Giuseppe, a presto.
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Giuseppe Terracciano
- 24/03/2011 23:57:00
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E infatti io pensavo al futuro. Comunque un saluto
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Marino Santalucia
- 24/03/2011 22:31:00
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No Giuseppe, la domanda che mi fa il libro, parla di una cosa passata, mentre se avessi scritto come tu mi suggerisci, sarebbe futuro, non credi?
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Giuseppe Terracciano:
- 24/03/2011 22:14:00
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carina. La notte scesa avrà la tua pelle? sarebbe più logico
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