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al testo di Franco Bonvini
Luna
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Sembrava la luna che danza sull'acqua sembrava la luna che nell'acqua si sciacqua il bimbo alla riva non aveva paura pur se la notte era profonda e scura. Aveva una una torcia che fendeva il buio così di lune ce n'erano un paio danzavano insieme la luce del bimbo e la luna non si capiva più chi era l'altra e chi l'una. L'altra girava e girava veloce l'acqua agli scogli le dava la voce ma tu non dormire, non ti addormentare o l'una resta da sola a girare. L'altra aveva una coda di stelle e il bimbo pensava a quanto eran belle ma la torcia si spense e non c'era nessuno nè l'una nè l'altra, solo il buio importuno. Il buio e l'acqua che passa sui sassi che viene e che va, come se t'amassi e nel buio l'onda, che va e che viene come l'una e l'altra, code di sirene.
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