Scrivi un commento
al testo di LauraLapietra
Non Ti Conoscevo Prima
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Non ti conoscevo prima, oh mio sospiro di rosa! Quei nodi dentro te che non riesci a districare son piaghe aperte al vento, lascia che siano le mie mani a schiuderti al caldo del mio cuore! Non ti conoscevo prima, oh dolce nostalgia che semini emozioni forti come tsunami, nelle tenebre della solitudine che percorrono le ore della vita senza alba d'amore, a farmi vivere l''arcobaleno della gioia nel dolce riposo delle tue braccia, in quel risveglio dall' estasi nei tuoi profondi occhi! Non ti conoscevo prima, oh perla rara che emani luce nella speme, in quel deserto di parole che ho venduto un tempo! Dove crepuscoli d'amore non ho vissuto sulla pelle dell'essere io un uomo. Non ti ho mai conosciuto, bella così tanto come sei... Oh raggio di sentimento a fulminarmi come sei brava, nella stretta di mano che con grazia mi poni per baciarla con trasporto come mia ancora di salvezza, dopo la furia gelida della bufera di solitudine che assale i miei sogni, per abbatterli ogni volta che apro gli occhi alla realtà! Non ti conoscevo prima, Oh mio amore, ma adesso, lascia che ti attraversi e mi fondi tutt'uno in te, che sai dissetarmi dalla perenne sete d'amore in cui da troppi giorni muoio vivo, sommerso nella densità dell'infinito infinito. Laura Lapietra ©
|
|
|