LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Ivan Pozzoni
|
|||
L’ordine internazionale è caduto in disuso, affamano, terrorizzano, abbattono a brutto muso, umanoidi senza sentimenti vagano su whatsapp, dimentichi dei loro meriti e dei loro veri handicap.
Non c’è nessuno, nessuno, su quest’isola deserta che è diventata il mondo dopo la sua scoperta, ragazzette che disintegrano dopo l’ennesima crisi noi, vecchi barboni, a scriver versi in ascesi.
L’inferno è solamente un rodeo di cavalli di frisia, e tu, in solitudine, a cingerti addosso un’ecclesia, a piangere mentre l’universo si inclina bicchiere rimasto champagne ad una bollicina.
è la dolorosa solitudine del capitano la nave naufraga e lui lì col telefono in mano, a bestemmiare mentre c’è chi affonda come uno gneiss tanto a salvare i delfini c’è riuscita Greenpeace.
[inedito, 2024] |
|