LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Beatrice Preti
|
|||
Raccolgo i semi del non ti scordar di me, quelli piccoli come pulci, quelli forti come il vento, quelli d'acqua, di verde prato, di memoria antica e silenziosa. Seminerò nelle zolle del tempo che deve venire, perché tu non possa scordare, con l'azzurro-viola dei piccoli petali, le ore passate a parlare, i silenzi, i sospiri, le solitarie albe rosee di sole giovane, il sole a picco sulla valle, i fulmini e quel freddo pungente che arrivava a gennaio a cavallo dei draghi di ghiaccio che ci costringeva davanti al camino rendendo dolci le sere quando aspettavamo la notte e i sogni. |
|