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al testo di Andrea R
Nel guscio di una candida, lieve tristezza
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A bordo di cieco fruscio, colmo di tiepida luce, si rifrange il nodo più cupo di un ceppo d'angoscia, nell'ombra di un buio frastuono immerso. Fragile la rotta che un' anima scruta, dispersa tra le smosse frange di un intrepido vento. Stretto nel ventre del mare, il sibilo di una notte accesa si chiude nel guscio di una candida, lieve tristezza.
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