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Sbranata

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Sbranata, trafitta, abbandonata

a raccogliere i brandelli dell’anima

sparsi sul ciglio della strada.

Ti lacerarono con le loro fetide bocche,

con le loro orrende spade,

osceni blasoni da ostentare

davanti a una società malata

che affonda le sue radici

nell’ignoranza maschilista e ostinata.

 

 

Ogni giorno il cuore di una donna

viene inchiodato a una croce

a grondare rivoli di sangue e violenza,

e l’anima, agonizzando nell’indifferenza, scompare.

Lieve respiro travolto dalla tempesta.

 

Caterina Alagna

 Caterina Alagna - 14/09/2023 16:53:00 [ leggi altri commenti di Caterina Alagna » ]

Vincenzo, grazie per aver apprezzato i miei versi e grazie soprattutto di stare dalla parte delle donne. C’è sicuramente un animo meschino in chi usa la violenza, ma io penso che quella della violenza sulle donne sia un problema culturale perché la nostra società è ancora di stampo patriarcale.

 Caterina Alagna - 14/09/2023 16:51:00 [ leggi altri commenti di Caterina Alagna » ]

Grazie cara Annalisa. Vero il ruggito della Madre si fa sentire, ma è ancora lunga la battaglia perché il leone padre teme di perdere il suo titolo di re.

 Annalisa Scialpi - 13/09/2023 17:53:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]




Cara Caterina, mi sorprende la nostra assonanza poetica.

Poco fa ho pubblicato una poesia che, per contenuti,

risuona molto con questa tua.

La nostra società patricentrica ha tentato in tutti i modi di

sacrificare il femminile. Il risultato è questo vuoto devastante

che dilaga, nel quale però si può ritrovare il ruggito della Madre

che, inesorabilmente, si sta riprendendo i suoi spazi.

Grazie cara

 Vincenzo Corsaro - 07/09/2023 12:14:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Un’intensa, accorata e vibrante levata di scudi a difesa di voi donne. Cara Caterina, sono sempre stato dalla vostra parte e in confidenza considero voi il sesso forte. Purtroppo da sempre siete state oggetto di sottomissione e altro (vedi i talebani con le loro donne), ma questo succede perché l’animo della maggior parte dei "maschi" è meschino, misero, oserei dire invidioso e pieno di consapevole paura di sentirsi sottomesso da voi donne. Ma è giusto continuare a parlarne e tu l’hai fatto con versi stupendi. Ciao e grazie a te :)
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